Negli ambienti chiusi della nostra abitazione, come nei bagni ciechi dove non ci sono finestre, l’umidità e i cattivi odori possono accumularsi facilmente. Questo accade però anche in altre stanze e a volte, spalancare le finestre non è sufficiente per far circolare l’aria, ecco perché è necessario dotarsi di un dispositivo che prende il nome di aspiratore e che permette di eliminare l’aria viziata, i cattivi odori ed eventuali agenti patogeni. L’aspiratore da bagno ha il compito di aspirare l’aria da una stanza umida e diffonderla all’esterno attraverso un condotto a tenuta stagna. In questo articolo esploreremo le varie tipologie di aspiratori da bagno, i fattori da considerare per la scelta del giusto aspiratore e forniremo alcuni consigli su come installarlo.
Le tipologie di aspiratori: assiali, elicoidali e centrifughi
Esistono diverse tipologie di aspiratori da bagno:
- Aspiratore assiale: è il modello più classico particolarmente indicato per ambienti privati. Questo tipo di aspiratore viene installato direttamente nel condotto ed è indicato non solo per aspirare l’aria ma anche per immetterla. Se stai cercando un modo per eliminare muffe e cattivi odori dal bagno l’aspiratore assiale è la soluzione ideale, dispone di dimensioni modeste e può essere installato sia a soffitto che a muro.
- Aspiratore elicoidale: in questo caso l’aria viene aspirata grazie all’elica, filtrata grazie all’ausilio della griglia interna e successivamente espulsa. Gli aspiratori elicoidali sono utilizzati in assenza di condotto ed impiegati sia all’interno di grande industrie ma anche in abitazioni private. Alcuni aspiratori possono inoltre essere collegati all’impianto della luce in modo da attivarsi con l’accensione automatica delle luci.
- Aspiratore centrifugo: è il modello più evoluto e garantisce efficacia maggiore rispetto a quello assiale ed elicoidale. L’aspiratore centrifugo viene utilizzato nei casi in cui l’evacuazione diretta non è possibile e può essere lasciato in funzione anche durante tutto l’arco della giornata in quanto molti modelli sono dotati di una protezione termica che assicura il corretto funzionamento del motore. Si compone di centrifuga e pale poste lungo le direttrici di un cilindro che si attiva in rotazione lungo il proprio asse. L’elica sposta l’aria lungo l’asse del motore, dove viene prima aspirata e poi espulsa.
Aspiratore a soffitto o a parete?
Quando si sceglie un aspiratore per il bagno, una delle prime decisioni riguarda l’installazione: a soffitto o a parete? Gli aspiratori a soffitto sono ideali per i bagni senza finestre o con soffitti alti, poiché sfruttano la naturale tendenza dell’aria calda a salire, garantendo un’estrazione efficiente dell’umidità e degli odori. D’altra parte, gli aspiratori a parete sono perfetti per ambienti con limitazioni strutturali o per chi desidera un’installazione più semplice e accessibile. Entrambe le soluzioni hanno i loro vantaggi, ma la scelta finale dipende dalle caratteristiche del bagno e dalle esigenze specifiche di ventilazione.
Se vuoi approfondire l’argomento leggi il nostro articolo sugli aspiratori Vortice.
Quali fattori considerare nella scelta dell’aspiratore da bagno
Quando si acquista un aspiratore da bagno bisogna considerare diversi aspetti. La dimensione del bagno è il primo aspetto da valutare: un ambiente più grande richiede un aspiratore con maggiore capacità di portata d’aria, mentre uno spazio ridotto può beneficiare di un modello più compatto. La potenza e la portata dell’aria sono direttamente correlate all’efficacia del dispositivo nel rimuovere umidità e odori; un valore più alto assicura un’aspirazione rapida e completa. È importante inoltre verificare la velocità di aspirazione, che influisce sul tempo necessario per rinfrescare l’ambiente. Infine, la rumorosità gioca un ruolo cruciale: un aspiratore silenzioso contribuisce a mantenere un’atmosfera rilassante, senza disturbare la quiete domestica.
Come installare un aspiratore da bagno?
Installare un aspiratore da bagno può sembrare un’operazione complessa, ma con le giuste indicazioni l’installazione può avvenire in modo sicuro ed efficace. Prima di tutto, è fondamentale scegliere la posizione ideale per l’aspiratore, che dovrebbe essere il più vicino possibile alla fonte di umidità, solitamente in alto nella parete esterna. Se si opta per un aspiratore a soffitto, occorre praticare un foro delle dimensioni adeguate, assicurandosi che sia allineato con il condotto di ventilazione esistente. Nel caso di un aspiratore a parete, il foro va eseguito nella parte alta della parete, sempre collegato a un condotto di scarico verso l’esterno. Dopo aver fissato saldamente l’aspiratore, è necessario collegarlo all’impianto elettrico, preferibilmente tramite un interruttore dedicato o un timer. Infine, testare il funzionamento per assicurarsi che l’aria venga espulsa correttamente e che non ci siano vibrazioni anomale. In ogni caso, rivolgersi a un professionista per garantire un’installazione sicura e a norma.
In conclusione, l’aspiratore da bagno è un elemento fondamentale per mantenere un ambiente salubre, privo di umidità e cattivi odori. La scelta del modello giusto deve essere basata su una valutazione delle esigenze specifiche, considerando fattori come la dimensione dello spazio, la potenza, la velocità di aspirazione e la rumorosità del dispositivo. Che si opti per un’installazione a soffitto o a parete, l’importante è garantire un’adeguata ventilazione e un’installazione sicura e funzionale. Seguendo questi consigli, sarà possibile migliorare significativamente il comfort e la qualità dell’aria nel proprio bagno, rendendo l’ambiente più piacevole e sicuro per tutti gli abitanti della casa.