Spesso c’è bisogno di due interruttori per la stessa lampadina. Può essere utile, ad esempio, accendere la stessa luce del corridoio della nostra casa nel corridoio stesso e nella cucina, che è l’ambiente solitamente più frequentato di un’abitazione. Un classico esempio di come la stessa luce può essere accesa da due interruttori è la stanza di un hotel o di un bed and breakfast.
In queste stanze accanto alla porta di ingresso c’è un interruttore che accende la luce principale della stanza e nella stanza stessa c’è il secondo interruttore che serve per la stessa luce. Andiamo a vedere come procedere autonomamente per creare un impianto che colleghi una lampadina a due interruttori. Naturalmente anche per lavori di questo genere è sempre importante farsi aiutare da un esperto o meglio un professionista.
Cosa fare prima di questa operazione
Collegare una lampadina a due interruttori comunque è un’operazione abbastanza semplice, per cui servono attrezzi adatti e un certo grado di manualità; ribadendo l’importanza di affidarsi a un elettricista esperto, andiamo a vedere come si può intervenire. Il meccanismo che andremo a creare si chiama impianto di deviazione o impianto di deviata.
Occorre prima di tutto stabilire dove mettere la lampadina e, in secondo momento, dove mettere i due interruttori. È preferibile porre questi ultimi in un posizione comoda che permetta l’accensione in due punti diversi dell’ abitazione. Si potrebbe optare per mettere un interruttore vicino alla lampadina e l’altro accanto alla porta di ingresso della stanza. Prima di operare bisogna, per sicurezza, staccare la corrente elettrica dall’interruttore generale.
Collegare una lampadina a due interruttori
Bisogna usare due dispositivi elettrici chiamati deviatori. I deviatori devono essere collegati tra loro tramite degli apparecchi chiamati morsetti, utilizzando due fili elettrici dello stesso colore. Un morsetto deve essere collegato alla Fase. L’altro morsetto del secondo deviatore va collegato alla lampadina. Bisogna utilizzare un filo elettrico di colore azzurro (il colore che sta indicare il neutro) che va collegato alla lampadina. Il filo marrone deve essere collegato tra il polo comune del deviatore e il morsetto della lampadina. Un altro filo marrone deve essere agganciato tra il polo comune dell’altro deviatore e la Fase della linea.
Ora bisogna collegare i due cavi marroni nei due morsetti liberi del primo deviatore. Poi bisogna montare la lampadina ed ecco che l’impianto è pronto per essere collaudato e utilizzato. Ora è possibile accendere la lampadina in due posizioni diverse. Abbiamo creato il nostro impianto di deviazione o impianto di deviata fai da te senza chiamare l’elettricista con un notevole risparmio di manodopera.
Con lampada a filamento il circuito funziona bene mentre con una a LED non si spegne completamente. Perché? Grazie
Salve, abbiamo più possibilità affinché si crei questo evento:
1 Sul circuito della lampada è inserita una spia di segnalazione in prossimità dell’interruttore
2 Il circuito ha fase/neutro invertito; su un circuito di un punto luce interrotto si deve interromper la fase e forse in questo caso è stato interrotto il neutro
3 La lampada a led continua comunque ad accendersi e spegnersi anche con interruttore aperto.
In questi ultimi due casi spesso si risolve con l’inserimento di un condensatore in parallelo all’alimentazione del lampadario
Invio il link del prodotto per la soluzione del problema nella maggior parte dei casi Condensatore