Tutti sappiamo che prima di andare in campeggio è importante dotarsi della giusta attrezzatura e, alcuni strumenti hanno bisogno della corrente elettrica per funzionare. Ad esempio alcuni fornelli o certe lampade per la notte se non sono dotati di gas o batterie devono essere collegati ad una rete elettrica, per questo motivo tutte le aree di sosta hanno a disposizione dell colonnine per la sua distribuzione.
A volte però non è possibile sostare a fianco di una colonnina, perché lo spazio potrebbe essere già occupato e potrebbero non esserci a disposizione delle prolunghe. Ecco perché nel camper (o in tenda) è sempre bene dotarsi di una prolunga da campeggio propria che può essere costruita anche sul momento, basta seguire le indicazioni che stiamo condividendo in questa pagina.
Quali materiali procurarsi?
Vediamo prima di tutto i materiali necessari che servono per costruire una prolunga da campeggio. In realtà si tratta solo di 3 componenti, oltre ovviamente ai classici strumenti di un elettricista (soprattutto forbici e cacciavite).
Hai bisogno di un cavo, una presa e una spina che andranno collegate alle estremità del cavo. Iniziamo proprio da quest’ultimo e vediamo quali caratteristiche deve avere: il nostro consiglio è innanzitutto di scegliere un cavo H07RN-F per la sua flessibilità e resistenza alle sollecitazioni meccaniche (ad esempio una persona o un’auto che passa sopra al cavo).
Le altre caratteristiche fondamentali del cavo sono dettate dalla normativa CEI che stabiliscono la larghezza minima del conduttore (2,5 millimetri quadrati), e la lunghezza massima del cavo che non deve superare i 25 metri (visto che il camper o la tenda devono trovarsi a massimo 20 metri dalla colonnina). A questo punto vi servono solamente una presa e una spina, l’unico consiglio che ci sentiamo di darvi è di scegliere prese e spine industriali e, di evitare quelle usate comunemente in casa per evitare falsi contatti o di ridurre la portata del cavo.
I passi per creare una prolunga da campeggio
Ora che avete tutto il necessario vediamo passo-passo come creare la vostra prolunga. Innanzitutto avete bisogno di spellare il cavo togliendo la guaina esterna con delle forbici (fai attenzione a non danneggiare i conduttori) ad una delle estremità del cavo.
A questo punto aprite la spina e fate passare il cavo all’interno del pressa-cavo, quindi spellate i 3 fili interni di in modo da esporre il conduttore di circa 1 centimetro. Adesso dovreste inserire i 3 fili nei contatti della spina facendo attenzione a distinguere i colori tipici di terra, fase e neutro. Una volta fatto anche questo passaggio controllate la tenuta dei contatti e stringete il pressa-cavo con la spina.
Si tratta di alcuni piccoli passaggi molto semplici e che richiedono pochi minuti, e che vanno poi ripetuti anche all’altra estremità del cavo per collegare la presa. Togliete quindi la guaina esterna del cavo, aprite la presa, inserite il cavo nel pressa-cavo, collegate i 3 fili nella presa e chiudete la presa con il pressa-cavo.
Consigli finali
Dovreste avere la vostra prolunga pronta per essere collegata alla rete elettrica ma, prima di procedere vogliamo darvi un ultimo consiglio per una prolunga perfetta. Oltre alla scelta dei materiali che devono avere le specifiche della normativa CEI, evitate di usare avvolgicavi (se proprio non potete farne a meno srotolate tutto il cavo quando usate la prolunga). Questo per evitare di limitare la portata della prolunga, dopodiché non vi resta che collegare la prolunga alla colonnina più vicina alla vostra tenda o camper.
Se questa guida non vi basta, potete dare uno sguardo al video, con un tutorial semplice.