Alla sera, dopo una lunga giornata di lavoro, non c’è nulla di meglio che accomodarsi sul divano e guardare un bel film. Grazie al Dolby Surround, poi, possiamo ricreare un piacevole effetto cinema. Per evitare però di affaticare la vista, è importante illuminare adeguatamente la zona tv: è un aspetto che in molti sottovalutano, sbagliando, perché una cattiva illuminazione disturba la visione e stanca gli occhi. Cerchiamo di capire dunque come illuminare al meglio la zona tv per goderci la visione della tv senza problemi.
La zona tv non è il cinema: dove posizionare la luce
Spesso, per ricreare l’atmosfera del cinema in casa, si lascia la zona tv al buio. Be’, niente di più sbagliato. Al cinema lo schermo occupa tutto lo spazio visivo, per questo non affatica più di tanto la vista. Lo schermo della tv, anche delle tv più grandi, è decisamente più piccolo e non occupa di certo tutto lo spazio visivo: si finisce così per creare una differenza di luminosità tra la tv e il resto della stanza e i nostri occhi, spaziando nell’ambiente, devono continuamente adeguarsi a questa differenza. Il risultato? Occhi stanchi e visione del film rovinata.
È importante dunque illuminare la zona tv con una luce fioca per alleggerire il lavoro dei nostri occhi: grazie alla luce, infatti, la differenza di luminanza fra lo schermo e il resto della stanza si attenua, permettendoci una visione più piacevole. La luce va posta dietro la tv e diretta verso il basso o verso il muro, evitando di puntarla direttamente verso lo schermo.
Possiamo anche scegliere di installare luci nel controsoffitto, in modo che illuminino la zona retrostante la tv (oppure che puntino verso l’altro), creando un piacevole effetto relax: in questo caso, una buona soluzione è rappresentata dalle striscie a LED.
Se invece la zona tv è in una stanza dove si fa altro oltre a guardare la tv, è necessario avere un’illuminazione adatta sia alla visione della televisione che alle altre attività. In questo caso, una luce regolabile è la scelta più indicata.
Oltre a un’adeguata luminosità, per un’ottima visione è importante tenere alla giusta distanza il televisore.
Quale tipo di lampada per la zona tv?
Le opzioni sono diverse. Si può scegliere una piccola lampada da tavolo, da mettere dietro il televisore, puntando la luce verso l’alto o verso il muro: le lampade consigliate sono le fluorescenti compatte, ma ricordiamo di scegliere una luce debole, non troppo potente.
Un’altra soluzione è data dalle lampade da terra, con piantana e paralume, magari dotata di un dispositivo di regolazione della luminosità. Questo tipo di lampade sono anche un pezzo d’arredamento, aspetto da non trascurare.
Va benissimo anche il classico lampadario, magari con un dimmer che permetta di regolare la luminosità a seconda delle esigenze del momento.
Le striscie a LED, installate sul controsoffitto, rappresentano una possibilità interessante, a patto che siano lievi e adatte al relax serale: un strip a LED da 60 W può essere sufficiente.
Infine, una soluzione meno pratica, ma più d’effetto: i faretti da incasso, da installare sul soffitto. Sono sufficienti faretti da 1 W, che emettano circa 90 lumen, per creare un’illuminazione ideale per guardare la televisione in totale relax, senza sforzare la vista.
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