Più semplici di quello che potrebbero sembrare, le tapparelle elettriche sono utili in diverse situazioni. In particolare, grazie alla loro comodità, possono essere regolate anche a distanza senza doversi spostare e, questo torna molto utile soprattutto nelle abitazioni di anziani o disabili.
Pensate a queste persone con problemi di mobilità che vedono ogni azione, anche la più semplice, come un’impresa.
Nel caso ci fosse un’emergenza sarebbe molto difficile per loro alzare o abbassare una tapparella, invece, grazie ad un sistema elettrico tutto è molto più comodo. Infatti le tapparelle elettriche possono essere gestite grazie ad un semplice pulsante o anche con un telecomando.
Come funzionano?
Senza entrare in tecnicismi troppo complicati è sufficiente sapere che, la tapparella elettronica viene mossa da un motore tubolare che sostituisce lo sforzo meccanico compiuto da una persona. Sul mercato esistono molti modelli che si dividono principalmente in 2 grandi categorie:
- Modelli a filo
- Modelli con telecomando
Il modello a filo è il più comune fra i 2 e consiste praticamente in tutti quei sistemi che vengono azionati tramite un pulsante fisso a parete.
Il modello con telecomando invece, più semplice da installare, non ha nessun pulsante a parete ma viene comandato, come suggerisce il nome, a distanza da un semplice telecomando.
Ad ogni modo entrambi i modelli vanno bene sia per le nuove installazioni che per l’integrazione con su tapparelle già esistenti. Basterà semplicemente installare un semplice motore per convertire quelle già presenti.
Bisogna poi ricordare che, in caso di assenza di corrente questi sistemi possono funzionare come le tradizionali tapparelle grazie al dispositivo meccanico.
Quali vantaggi hanno?
Come abbiamo accennato già all’inizio sia gli anziani che le persone con difficoltà di movimento, possono avere un enorme vantaggio da questi sistemi, soprattutto se consideriamo che non sempre amici e parenti possono essere disponibili.
Queste categorie di persone non sono comunque gli unici a trarne un grande beneficio. Infatti, oltre alla comodità, alcuni modelli possono essere programmati per gestire l’illuminazione della stanza in automatico. Che cosa significa? Che possono per esempio alzarsi e abbassarsi in base alle condizioni meteo.
Cosa sapere prima dell’installazione
Innanzitutto è importante scegliere il giusto modello sia in base alle proprie esigenze che alle caratteristiche tecniche.
Bisogna tenere conto delle proprie esigenze perché, ad esempio, un anziano potrebbe trovare più comodo il modello a telecomando, mentre una famiglia potrebbe preferire il sistema a filo per non rischiare di perdere il telecomando. Oltre a questo poi vanno prese in considerazione anche la potenza del motore.
Per quanto riguarda la dimensione del motore, sarà sufficiente aprire il cassonetto e misurare il rullo. Al contrario, per la potenza, sarà necessario calcolare il peso della tapparella misurando prima di tutto la superficie per poi moltiplicarla con il peso specifico del materiale.
In linea generale questi sono i pesi per metro quadrato in base ai 2 materiali più diffusi:
- tapparelle in plastica = 0,62 Kg
- tapparelle in alluminio = 0,77 kg ogni 9 mq
Una volta che conoscete questi dati dovrete solamente confrontare misura e peso con quelli della scheda tecnica. Nella maggior parte dei casi comunque un motore che solleva fino a 40 Kg è perfetto per un’installazione domestica.
Procedere con l’installazione
Innanzitutto è bene dire che se non avete abbastanza dimestichezza vi consigliamo di consultare un tecnico specializzato, soprattutto per i modelli che richiedono più lavoro come quelli a filo.
Al contrario i modelli con telecomando sono più semplici e, possono essere installati anche da tecnici meno esperti. Ad ogni modo se volete procedere in autonomia dovrete seguire questi passaggi:
- Aprire il cassonetto
- Sganciare la tapparella dal rullo
- Rimuovere il rullo
- Inserire il motore tubolare all’interno del rullo
- Reinserire il rullo
- Procedere con il cablaggio elettrico
- Ricollegare la tapparella al rullo
- Regolare i sensori di inizio e fine corsa