Il videocitofono è un dispositivo importante per la sicurezza della propria abitazione. Poter guardare fuori e capire chi c’è dall’altra parte della porta è confortante e mette al riparo da spiacevoli situazioni dovute a malintenzionati.
I videocitofoni di oggi sono molto più evoluti e includono funzioni innovative, tra cui la connessione Wi-Fi che, permette di comandare il dispositivo a distanza, utilizzando smartphone e tablet.
Sostituzione o nuovo acquisto? Sono due possibilità diverse che prevedono due scenari diversi.
Nel caso della sostituzione del videocitofono, bisogna tenere in considerazione due scenari: il primo include, per l’appunto, la sostituzione del dispositivo e il secondo, l’acquisto da zero del videocitofono.
Nel caso si abbia la necessità di sostituire il videocitofono vecchio, bisogna considerare l’impianto che lo sostiene e scegliere un modello che sia compatibile con lo stesso, in modo da non dover fare nuovi interventi strutturali.
Se, invece, si tratta del primo acquisto del videocitofono, si può scegliere, senza particolari vincoli, quale modello installare.
Quale modello di videocitofono acquistare: i fattori da valutare
In commercio ci sono disponibili videocitofoni di vario genere, alcuni più semplici e altri con funzioni più complesse. Vediamo quali sono i fattori decisivi per acquistare un videocitofono.
Struttura
Il videocitofono è composto da due parti fondamentali: unità di chiamata e unità di risposta. La prima è dotata di una pulsantiera all’esterno della casa, in cui sono presenti telecamera e microfono. Questa, in base al numero di ingressi, può essere singola o multipla e avere delle coperture apposite contro la pioggia.
L’unità di risposta è quella installata all’interno della casa, è composta da uno schermo e una cornetta o da un altoparlante e un microfono, in cui è possibile comunicare con l’unità di chiamata.
Videocamera
La videocamera può essere di tipo analogico o digitale, quest’ultimo tipo ha una risoluzione delle immagini migliore. Lo standard più noto è l’HD Ready (720p) fino all’HD 1080p. Altro elemento da considerare è la possibilità di vedere le immagini di notte, in questo caso parliamo di modelli con telecamera LED infrarossi.
Display
Il display presente sull’unità di risposta è quello che permette all’utente di controllare le immagini provenienti dall’esterno. Solitamente è un pannello LCD con dimensioni di 4 pollici, fino a un massimo di 7 pollici nei modelli più moderni, talvolta anche dotati di touchscreen.
Funzioni
Un videocitofono può offrire molte funzioni interessanti, alcune semplici come nei modelli più economici e altre, più complesse ed evolute, come nei prodotti più tecnologici e costosi. Vediamone alcune:
- Retroilluminazione: permette di vedere la pulsantiera di notte
- Telecamera grandangolare: utile per una visione ad ampio angolo come 160-180°
- Lettore schede RFID: per leggere badge o carte magnetiche e permettere l’accesso solo alle persone autorizzati, come se fosse una chiave.
- Controllo da remoto con app: i videocitofoni più moderni possono essere comandati direttamente dal proprio smartphone, grazie a delle applicazioni dedicate che, consentono anche di selezionare diverse impostazioni.
- Salvataggio delle immagini: alcuni modelli di videocitofoni consentono di fare foto ai visitatori e salvare in memoria, anche automaticamente quando qualcuno suona il campanello. Utile in caso di furti.
- Registrazione video: molto simile alle immagini, alcuni modelli permettono di salvare brevi video, in base ad alcuni parametri decisi dall’utente.
- Sensore di movimento: elemento presente nei modelli di fascia alta, che permette alla videocamera del citofono di attivare in caso di rilevazione di movimento all’interno del suo raggio d’azione. In caso si registri un movimento, si può ricevere una mail o una notifica sulla smartphone.
- Compatibilità con Smart Assistant: chi ha già diversi dispositivi smart, può controllare il videocitofono con comandi vocali. Ci sono modelli che integrano smart assistant come Alexa.
Connessioni: Wi-Fi, Si o no?
I videocitofoni possono includere la connessione Wi-Fi, oppure no. Il vantaggio di avere la connessione Wi-Fi è quello di poter gestire il tutto da remoto attraverso i dispositivi mobili.
Ci sono poi anche i dispositivi che utilizzano i cavi, ideali per chi non vuole cambiare il vecchio impianto.
Per quanto riguarda le connessioni wireless abbiamo anche prodotti con Bluetooth ed NFC, ma anche quelli che si appoggiano alle reti mobili grazie all’LTE.
Quali sono le migliori marche di videocitofoni?
Sono numerosi i brand specializzati nella produzione e vendita di citofoni e videocitofoni. Tra quelli migliori ci sono i videocitofoni Bticino, Urmet e Comelit, che rendono disponibili prodotti per ogni necessità.
Questi marchi si contraddistinguono per l’ottimo rapporto qualità/prezzo dei videocitofoni e degli accessori.
Bticino è un brand storico, probabilmente il più conosciuto e anche il più sicuro. Acquistando un kit di questo brand, sarà difficile imbattersi in brutte sorprese. Tuttavia, però, rispetto ad altri videocitofoni di altre marche, ha meno flessibilità nel caso si vogliamo fare modifiche all’impianto dopo aver già acquistato il kit completo.
Urmet è un’azienda italiana specializzata nella progettazione e produzione di sistemi integrati di videocitofonia, automazione controllo per accessi agli edifici. Nata a Torino nel 1924, durante il corso della sua storia, ha avuto diverse evoluzioni ed è oggi è uno dei leader del settore della citofonia e videocitofonia. Chi cerca videocitofoni di ogni fascia, troverà in questa azienda soluzioni per ogni tasca ed esigenza.
Comelit è stata fondata nel 1956 ed è una realtà industriale a livello mondiale, progetta e sviluppa sistemi di videocitofonia di altissima qualità. Come le altre due aziende, anche questa è sinonimo di qualità, innovazione e sicurezza. Si contraddistingue per sistemi molto tecnologici e facilmente adattabili a qualsiasi contesto e necessità.
L’importanza dei materiali
Affinché un prodotto risulti resistente, bisogna anche tenere in considerazione la qualità dei materiali. Oltre ad assicurare resistenza all’umidità, deve garantire solidità, riparo da potenziali urti e graffi.
Per questo motivo si potrebbe preferire un videocitofono con struttura in metallo, anche se, potrebbe essere utile aggiungere anche una protezione per la pioggia in più.
L’unità interna è solitamente realizzata con materiali plastici, prima di procedere con l’acquisto, consigliamo di valutarne la qualità.