Avete bisogno di sguainare alcuni cavi ma non sapete come si fa? Il nostro consiglio è sempre quello di rivolgersi ad un esperto, ma grazie alla nostra guida riuscirete perfettamente a capire come si fa in poche e semplici mosse.
Perché sguainare i cavi di rame
Nelle proprie abitazioni così come nella propria attività commerciale o ufficio, prima o poi, vanno effettuati dei lavori di ammodernamento degli impianti elettrici: sostituire cavi, fili, rinforzare guaine, sistemare gli impianti e altre tipologie di lavoro vengono svolte a cadenza sempre regolare. Quando, in particolare, si cambiano i fili di una conduttura, non si sa mai bene come estrarre i cavi di rame dalle guaine: la loro estrazione è molto importante, poiché permette il riutilizzo del materiale o la sua vendita, con un modesto recupero sulle spese effettuate proprio per il cambio dell’impianto.
Tutto ciò che ci serve
Prima di tutto, vediamo ciò di cui avremo bisogno. Come detto, nella maggior parte dei casi questo lavoro viene svolto successivamente all’estrazione dei fili di un vecchio impianto per la loro sostituzione con fili nuovi e più moderni e sicuri. Il nostro primo “ingrediente” sono proprio i fili, senza cui non potremmo ricavare rame. Per estrarne il rame sarà poi sufficiente armarsi di un coltello a lama piatta, come se ne trovano in tutte le case e, nel caso estremo in cui ne dovreste essere sprovvisti, è possibile acquistarne in qualsiasi catena di supermercati o negozi di oggetti per la casa.
Si passa all’azione
E adesso vediamo come estrarre il rame dai nostri cavi. Prendete i vostri cavi da sguainare e il vostro coltello dalla lama piatta, facendo attenzione che questo non presenti la minima seghettatura, e poggiatevi su un piano rigido e sicuro. Facendo scorrere il coltello con la lama dal lato opposto rispetto alla mano che regge il filo, applicate pressione con il coltello fino a bucare la guaina e poi sollevatela. Effettuate la stessa operazione su tutti i cavi, fino a ottenere tutto il rame presente nei cavi. Notate bene che questo procedimento va effettuato con molta precisione per evitare di rovinare i cavi di rame presenti nei fili elettrici. Se non ottenete, inoltre, grandi quantità di rame dai fili a vostra disposizione, utilizzateli per lavoretti fai da te oppure metteteli da parte in attesa di raccoglierne altro: il rame sarà pure chiamato “oro rosso”, ma in piccole quantità vale davvero poco e non vale la pena neanche farlo valutare.