Spesso si sente parlare di utilizzatore elettrico, soprattutto quando si fa riferimento ai circuiti elettrici di base e agli elettrodomestici. Cos’è questo dispositivo e a cosa serve? Se si sta cercando un utilizzatore elettrico per il proprio impianto, si può dare un’occhiata al nostro shop.
Cos’è?
Come dice la parola stessa, l’utilizzatore elettrico è un apparecchio che funziona con un’alimentazione elettrica continua. Quindi, non utilizza la batteria, ma direttamente una presa di corrente. Nei circuiti di base, serve a capire se la corrente passa o meno.
Per esempio, se in un circuito elettrico di base si inserisce una lampadina e questa si illumina, la lampadina farà da utilizzatore, perché userà l’energia elettrica per illuminarsi. Questo segnale farà capire che nel circuito sta passando corrente elettrica.
Se, invece, la corrente si interrompe per via di un interruttore, allora la lampadina si spegne da sola.
Differenza tra utilizzatore e apparecchi elettrici
Ci sono tantissimi apparecchi elettrici che usano la corrente per eseguire un’operazione. Sono tutti utilizzatori? No. L’utilizzatore, infatti, usa la forza elettromotrice. Quindi, per passare dal polo a basso potenziale a quello a potenziale maggiore, si utilizza la forza elettromotrice, alimentata a corrente elettrica.
Negli apparecchi elettrici, invece, non si usa questo sistema. Sono semplicemente alimentati a corrente elettrica.
Quando si deve scegliere un utilizzatore elettrico, si deve fare molta attenzione alla voce MAX. Indica la potenza massima che quel dispositivo può reggere.
A cosa serve?
Per capire se un utilizzatore è valido per l’uso che se ne vuole fare, si deve vedere nella scheda tecnica e/o nella confezione la potenza in Watt (W) o Ampere (A). Questi parametri esprimono anche il consumo.
L’utilizzatore serve a compiere delle azioni, così come serve un apparecchio elettrico. Infatti, gli utilizzatori sono utilizzati per l’illuminazione e per quelli che sono i piccoli e i grandi elettrodomestici di casa. Si possono usare anche per determinati impianti elettrici, come nel caso delle prolunghe.
Perché gli elettrodomestici sono considerati utilizzatori elettrici?
Gli elettrodomestici sono utilizzatori elettrici. Perché? Perché usano l’energia elettrica per: lavare i panni (= lavatrice), lavare i piatti (= lavastoviglie), cucinare (= forno), e altri compiti di tutti i giorni.
Se ci si fa caso, anche per gli elettrodomestici c’è una potenza in Watt e in Ampere (oltre a una valutazione del consumo con l’utilizzo delle classi), oltre alla potenza massima “MAX” che gli elettrodomestici possono sopportare per non saltare in aria.
Naturalmente, per scegliere gli utilizzatori giusti, serve anche verificare la conformità alle normative vigenti. Quindi, la certificazione ISO 9001 e tutte le normative per quanto riguarda la resistenza elettrica devono essere messe nero su bianco con i relativi simboli.
Quindi, quando si parla di utilizzatori per impianti elettrici, è bene farsi spiegare il modello che serve, per andare sul sicuro.