Molte volte vi sarete trovati nella situazione in cui, per montare le canaline del nuovo impianto elettrico, l’elettricista vi abbia consigliato di effettuare delle “scanalature” nei muri. Insieme vedremo cosa sono queste scanalature, a cosa servono e la maniera migliore per farle senza lasciare traccia sul muro.
Perché si fanno le scanalature per impianto elettrico
In parole povere, le scanalature servono per inserire nella muratura le nuove centraline elettriche per l’impianto della nostra abitazione o ufficio. Questa pratica, ovviamente, viene effettuata per un motivo preciso: con il passare del tempo, i fili, le canaline, le prese o altre parti dell’impianto potrebbero rovinarsi o non essere più a norma e quindi rappresentare un pericolo per l’abitazione e di conseguenza per i suoi abitanti; fare le scanalature e installare nuove centraline è un ottimo metodo per prevenire questi inutili rischi e far sì che l’impianto risulti conforme alle ultime normative europee sulla sicurezza.
Come fare le scanalature per impianto elettrico
Ma come fare le scanalature sul muro? Le soluzioni possibili sono in effetti due: o vi armate di scalpello, martello e buona volontà (oltre che di attenzione e buon senso) e iniziate a picchiettare sul muro fino a raggiungere i mattoni oppure quella ampiamente consigliata, di contattare uno specialista che, tramite l’utilizzo di specifici macchinari, potrà effettuare il lavoro in maniera più pulita e senza il minimo rischio per la sicurezza. Uno degli strumenti in questione, acquistabili presso qualsiasi negozio specializzato, è lo scanalatore: dotato di due lame parallele, è in grado di effettuare la scanalatura nel muro in maniera molto precisa, lasciando poi a noi il compito di dare gli ultimi colpi di martello per effettuare in maniera definitiva il buco nel muro.
Le fasi della scanalatura
Vediamo adesso nello specifico il procedimento con cui vengono effettuate, di norma, le scanalature. Prima di passare alla rottura del muro, bisogna tracciarvi sopra i percorsi di ciò che vi dobbiamo installare, siano essi verticali o orizzontali. Vi consigliamo di evitare di tagliare in maniera inclinata se non quando strettamente necessario, come nel caso di un impianto che deve terminare nel soffitto. Anche in questi casi, però, potrete usare dei percorsi alternativi, rivolgetevi sempre prima ad un esperto per evitare danni inutili. A questo punto si procede, tramite i vecchi martello e scalpello, o tramite lo scanalatore, a effettuare la bucatura del muro seguendo i percorsi che avevamo precedentemente tracciato sul muro per l’installazione delle nuove cassette. A questo punto vengono inseriti i tubi, i cavi o le cassette nell’alloggio creato con la scanalatura e il tutto viene poi ricoperto con malta cementifera in modo da non farlo uscire dal muro.