Innanzitutto, prima di acquistare le luci di Natale che più ci piacciono, è fondamentale considerare la loro destinazione d’uso; se infatti ci occorrono per addobbare un ambiente esterno invece che interno, le caratteristiche da prendere in esame sono chiaramente diverse.
Illuminazioni da esterno: Tipologie
Solitamente è lo stesso produttore a indicare sull’apposita confezione, o nelle specifiche in descrizione online (nel caso in cui queste siano vendute tramite e-commerce), se si tratta di luci da esterno o da interno.
Ovviamente, non sono la stessa cosa. Le luci di Natale da esterno sono progettate proprio per resistere agli agenti atmosferici e alle intemperie, oltre che all’umidità e all’ingresso di polveri che ne compromettono la resa e la qualità.
Vi è poi un’ulteriore suddivisione, infatti, le illuminazioni da esterno non sono tutte uguali e ogni tipologia offre un grado di protezione differente da liquidi e polvere; anche in questo caso, tale grado deve essere regolarmente indicato sulla confezione di acquisto.
Conoscere il grado di protezione offerto è importantissimo per evitare di correre inutili rischi e salvaguardare non solo il portafoglio “comprando bene”, ma soprattutto la propria sicurezza. Se ad esempio si vive in un luogo che è soggetto a forti piogge, è importante scegliere una protezione alta che garantisca una massima efficienza anche contro getti d’acqua forti e alta pressione.
Allo stesso modo, va considerata l’esposizione al sole nelle ore diurne, optando per un prodotto che offre una copertura adeguata alle temperature elevate.
Una volta analizzati gli aspetti “tecnici”, si può finalmente passare all’aspetto più divertente e gioioso: la scelta dello stile e della tipologia che meglio rispecchia le proprie esigenze e il personale gusto estetico.
Luci Led: Come illuminazione da esterno sono sicuramente quelle più diffuse e in commercio, spesso, si trovano quasi esclusivamente queste. Sono sicuramente da preferire rispetto alle classiche lampadine perché offrono diversi vantaggi.
Innanzitutto, hanno una maggiore durata e forniscono anche una protezione migliore da umidità e gelo; non si surriscaldano rischiando di compromettere il funzionamento e la sicurezza dell’impianto e hanno una resistenza maggiore che le rende perfette per fronteggiare le intemperie.
Un altro aspetto importante nella scelta delle luci natalizie riguarda senza dubbio la tonalità della luce emessa. In base all’ambiente e al tipo di atmosfera che si vuole ricreare esistono diverse opzioni, solitamente quelle più gettonate sono tre: bianco caldo; bianco freddo e multicolore.
- Luce bianco caldo: È un tipo di luce che sfuma nelle tonalità del giallo; è perfetta per creare un’atmosfera calda e accogliente trasmettendo una sensazione quasi magica di tepore nell’ambiente.
- Luce bianco freddo: Si tratta di un bianco molto luminoso, quasi ottico che vira nelle tonalità dell’azzurro; se volete richiamare l’idea della neve e del ghiaccio o ricreare un’atmosfera in stile Polare è assolutamente lil tipo di luce che risponde a queste esigenze.
- Luci multicolore: Come lo stesso nome suggerisce, è un tipo di illuminazione che presenta molti colori; sono l’ideale per dare un tocco di festosità e gioia alle proprie decorazioni.
Nella quasi totalità dei casi, le luci natalizie sono cangianti e variano la loro tonalità con effetti suggestivi che è possibile selezionare tramite pulsantiera o un’apposita scatoletta che permette di scegliere l’effetto che desideriamo o la modalità di luce fissa. Oggi è possibile trovare in commercio anche le luci Smart, comodamente controllabili e programmabili, anche a distanza attraverso i propri device, o luci che cambiano colore a ritmo di musica.
Generalmente, le luci da esterno impiegate su balconi e ringhiere sono dotate di ben otto modalità differenti di illuminazione: Luce fissa; lampeggio; scintillio; dissolvenza; combinazione di più effetti; onda; riproduzione sequenziale e inseguimento.
Alimentazione luci natalizie
Le illuminazioni da esterno possono essere alimentate tramite:
il classico cavo da allacciare alla presa elettrica (per uso esterno si preferisce la spina Shuko) nel caso in cui si abbiano a disposizione prese all’esterno dell’abitazione o dell’edificio dove vanno collocate (in alternativa possono essere utilizzate delle prolunghe per collegare le luci ad una presa interna); oppure, si può optare direttamente per delle luci natalizie alimentate a batteria o cavo USB. Esistono, inoltre, le luci di Natale azionabili grazie all’energia solare.
Ovviamente in questo caso, si ha la grande comodità di poter posizionare l’illuminazione ovunque si desidera, senza dover tener conto di prese di corrente o batterie. Lo “svantaggio” è che bisogna collocare il pannello in un punto molto bene esposto alla luce dei raggi solari e per il maggior tempo possibile, cosa non sempre fattibile nella stagione invernale dove le giornate non sono sempre limpide e belle.
In questo caso non viene garantita una buona potenza né una giusta durata che invece si ha in condizioni ottimali.
Dimensioni e lunghezza: come regolarsi
Spesso, quando si sceglie di comprare dei Led per esterno, si rischia di sbagliare misura acquistando delle luci troppo corte o troppo lunghe. Quando infatti si sceglie di decorare l’esterno avvolgendo le luci a spirale, ad esempio intorno alle ringhiere, bisogna calcolare almeno il doppio della misura effettiva della superficie da abbellire.
Il discorso naturalmente cambia se avete intenzione di evidenziare un perimetro specifico seguendone i contorni: in questo caso basterà misurare la superficie da coprire.
Se invece volete utilizzare i led per illuminare un albero di Natale, per scegliere la giusta lunghezza delle luci dovrete basarvi sull’altezza dell’albero in questione; per un albero di 180 cm si usano, in genere, led da 18 mt composti da 450 lucine. È importante considerare anche lo spessore del tubo di led per un effetto finale maggiormente armonico.
Sicurezza e consumi
La produzione di prodotti contraffatti e poco sicuri nel periodo natalizio raggiunge numeri da capogiro. Risparmiare sulla spesa finale per poi correre seri rischi non è certamente una scelta conveniente.
È fondamentale acquistare sempre luci di Natale omologate e certificate CE. In questo modo avrete la sicurezza di un prodotto conforme alle normative europee, garantito almeno due anni. Un altro suggerimento importante è quello di optare per delle luci a bassa tensione in quanto il rischio di surriscaldamento è decisamente minore.
Un’altra scelta vantaggiosa è quella delle decorazioni a basso consumo energetico, magari dotate di timer per lo spegnimento automatico che evita inutili sprechi.
