Per montare un cancello automatico, gli strumenti giusti sono nel nostro shop. Invece, per capire come fare e tutti i passaggi, basta continuare a leggere!
Da dove iniziare
Prima di tutto, si deve capire se si tratta di un cancello scorrevole o battente. In questo modo, si terrà conto del movimento del cancello prima di passare alle manovre per montarlo. Di solito, oltre alle porte, c’è un kit di automazione, che è il cuore del cancello.
Serve, infatti, per passare la corrente elettrica e usare l’energia per muovere il cancello a comando. Questo kit di solito contiene:
- Motore con centralina.
- Piastra di fissaggio.
- Telecomandi.
- Fotocellule.
- Selettore con chiave.
- Luce con antenna.
Dopo aver inserito gli infissi e il binario necessario per far scorrere la cremagliera (= sistema con ingranaggio e asta dentata per consentire il movimento), è importante partire dalla centralina. Questa verrà posizionata da un esperto lontano da terra, in modo che non ci sia passaggio d’acqua. La centralina deve essere collegata alla rete elettrica, alla messa a terra e al motore, oltre a essere vicinissima al cancello.
In alternativa, questa potrà essere inserita vicino a un interruttore, in modo che il tutto si avvii solo dopo aver premuto il pulsante. Se non è possibile inserire la centralina direttamente sulla parete, si può inserire un tubo, al quale poi avvitarla.
Come collegare tutti gli elementi
In questo tipo di installazione, il cablaggio è già stato fatto. Naturalmente, si deve sempre lavorare non collegati alla corrente per motivi di sicurezza. A questo punto, si dovrà fissare molto bene il supporto per il motore elettrico, sempre incluso nel kit, assicurandosi che sia ben saldo una volta avvitato il tutto.
A questo punto, si dovrà fissare l’anta al motore elettrico tramite saldatura. Si dovrà poi fare una prova, aprendo l’anta per vedere se è tutto ben collegato.
Una volta fissato, si collega alla centralina. Si passa, quindi, al montaggio manuale degli altri elementi e alla prova finale con l’utilizzo della corrente.
La differenza con i cancelli a battente
I cancelli a battente pesano più di 350 chili. Di conseguenza, servono dei pistoni e un motore idraulico, che sfruttino sia la corrente elettrica che il movimento dell’acqua. Per un esperto installatore, tutto si risolve velocemente e bene, facendo delle prove tecniche al termine del lavoro.
Come funzionano i kit
Ogni kit, infatti, mostra i vari passaggi da eseguire modello per modello. Per evitare errori e fare sì che le normative siano rispettate, conviene contattare un elettricista esperto.
Una volta chiuso, il cancello non dovrebbe essere facile da aprire. Si tratta di una misura di sicurezza, in linea con le normative EN 12453 ed EN 12445.
I migliori kit sono a disposizione nel nostro store online, pronti per l’installazione!