Sono molte le persone che, negli ultimi anni, si stanno avvicinando al mondo della musica e, in particolare, stanno imparando a suonare strumenti più o meno complessi: dalla classica chitarra alla batteria, passando per il basso, ma anche violini, trombe e altri strumenti sono tra i più gettonati. Per provare è necessario avere uno spazio, e questo deve avere dotato di alcune cose per essere utilizzabile. Sono molti i problemi che si possono presentare: talvolta però la musica prodotta da tali strumenti può risultare fastidiosa per i vicini. Ma anche l’impianto elettrico di una sala prove richiede alcune accortezze importanti. Come fare quindi? Andiamo subito a scoprirlo.
La progettazione della vostra sala prove
Sia che siate solisti che abbiate una band amatoriale o comunque siate un gruppo di persone unite dalla passione per la musica, la sala prove è uno dei luoghi fondamentali nella vostra esperienza musicale: è qui, infatti, che possiamo affinare le nostre abilità con gli strumenti, provare diversi accordi, melodie e, perché no, divertirci scrivendo pezzi nuovi seguendo la nostra ispirazione. Negli anni passati era abitudine affittare una sala prove presso degli studi di registrazione, talvolta a costi elevati, oppure (sempre se avevate uno spazio adibito) si poteva provare in casa propria, magari in cantina o nel garage.
Purtroppo, come abbiamo già detto, certe volte il suono degli strumenti può essere fastidioso per i vostri vicini e, quindi, urge una soluzione: potrete, infatti, dopo aver studiato attentamente un progetto con un esperto del settore, adibire una delle stanze della vostra casa a studio di registrazione, stando attenti a particolari norme e regole da rispettare.
Come deve essere una sala prove
Aspetto fondamentale, proprio per risolvere il problema dell’acustica, è quello di rendere il vostro studio insonorizzato: per tale operazione sarà necessario analizzare attentamente i rumori prodotti dai vostri strumenti e realizzare l’insonorizzazione in modo da prevenire qualsiasi “fuga acustica”. Ovviamente vi consigliamo di rivolgervi a degli esperti in modo da rendere più efficace (e senza incappare in errori di qualsiasi sorta) l’operazione.
Per farlo di solito si utilizzano dei pannelli fonoassorbenti che hanno lo scopo di assorbire i suoni forti; di solito venduti in forma quadrata, sono fabbricati in materiali che attutiscono i rumori. I pannelli vanno attaccati alle pareti e ai soffitti. Non si tratta di un lavoro complicato, ma richiede una certa progettazione e soprattutto, grande qualità nei materiali, poiché si rischia di non riuscire nel nostro scopo.
Altro aspetto fondamentale e che non deve essere affrontato con leggerezza riguarda l’impianto elettrico, di cui adesso andremo a parlare.
Come realizzare l’impianto elettrico per la sala prove
Il primo accorgimento da adottare è quello di separare la massa audio da quella della corrente, in modo da evitare spiacevoli problemi. Inoltre, vi consigliamo di scegliere impianti che abbiamo una eccellente messa a terra, in modo da evitare ronzii o sfrigolii fastidiosi. Altro aspetto fondamentale (e su questo poniamo particolare attenzione) è quello di rivolgervi ad un elettricista esperto, iscritto a particolari albi e dotato di tutte le abilitazioni per la costruzione di tale impianto: la sicurezza va al primo posto e in questo eviterete qualsiasi problema o inconveniente in futuro.
Non è infatti un lavoro dissimile da quello di un impianto elettrico classico, ma va progettato tenendo in mente lo scopo per il quale è stato creato: dovrà quindi essere sicuro e dare una perfetta esperienza a chi lo utilizza.